sabato 28 febbraio 2009

Classifica 2009: Ascoli primo con il Bari in serie B.

Con il tecnico Colomba in panchina i bianconeri hanno centrato 8 vittorie in 11 partite!






Non si ferma l'incredibile marcia dei bianconeri, che oggi contro l'Avellino hanno centrato la loro ottava vittoria nelle 11 partite della gestione Colomba.

Ed è incredibile sottolineare ancora una volta il gran lavoro svolto dal tecnico subentrato a Chiarenza alla diciottesima giornata e riuscito finora a centrare appunto 8 successi, un dato questo che ha quasi dell'incredibile se si considera che prima del suo arrivo l'Ascoli aveva conquistato appena 2 vittorie in 17 gare.

Ecco nel dettaglio ecco quale sarebbe la classifica del campionato cadetto considerando solo i risultati ottenuti nell'anno corrente:

Bari e Ascoli 19
Livorno 18
Triestina 17
Parma e Sassuolo 16
Brescia e Piacenza 14
Cittadella 13
Rimini e Grosseto* 12
Albinoleffe* 11
Modena, Vicenza, Frosinone e Salernitana 10
Avellino, Empoli e Ancona 9
Mantova e Pisa 7
Treviso 5

*Albinoleffe e Grosseto una partita in meno

venerdì 27 febbraio 2009

Cassano-Bellucci-Pazzini: in tre un solo gol contro Abbiati.

Solo l'ex viola è riuscito a far gol una volta (nel 2005) all'estremo rossonero, mai battuto da Cassano e Bellucci.





CALCIOSTAT PER WWW.CHRISTIANABBIATI.IT

Archiviata l’eliminazione dalla Coppa Uefa, competizione nella quale quest’anno Abbiati non ha disputato neppure una partita, il Milan è costretto a tornare immediatamente a pensare al campionato, in vista della delicata trasferta di Genova contro la Sampdoria.

Per il portiere rossonero resterà comunque l’amarezza di non aver potuto aggiungere al suo palmares anche con questo trofeo (mai vinto in carriera), arricchendo così una bacheca che già contiene una Champions League, centrata col Milan nella stagione 2002-03 e una Supercoppa Europea, conquistata sempre coi rossoneri nel 2003.

La trasferta ligure, dunque, potrebbe offrire subito un’occasione per un immediato riscatto, e dalla statistica arrivano indizi piuttosto incoraggianti. Abbiati, infatti, nall’arco della sua carriera ha subito dai blucerchiati appena 3 gol, un dato questo che diventa ancora più interessante se si considera che i migliori terminali offensivi di Walter Mazzarri, ovvero Antonio Cassano, Claudio Bellucci e Giampaolo Pazzini, in tre hanno segnato finora appena un gol all’estremo rossonero.

L’unico a riuscire in questa impresa è stato l'ex viola, il 4 dicembre 2005, in Fiorentina-Juventus 1-2. Pazzini, in ogni caso, meriterà senz’altro un occhio di riguardo particolare domenica, soprattutto se si considera che il neo acquisto dei blucerchiati è sempre andato a segno nelle ultime 4 giornate.

Per quanto riguarda le statistiche personali è sempre più significativo rilevare invece che Abbiati, miglior portiere della Serie A per rendimento interno con appena 7 gol subiti in 13 gare, finora è l’unico rossonero ad aver disputato tutte le partite di campionato, per un totale di 2345 minuti di gioco effettivo.

Nella massima serie solo 13 giocatori hanno collezionato fin qui 25 gettoni, e fra questi solo 6 sono italiani, e solo 6 sono portieri.

Abbiati, che in media finora ha subito un gol ogni 94’, in questo campionato è stato pressochè imbattibile con i tiri da fuori area: l’unico giocatore capace di far gol all’estremo rossonero con un tiro dalla distanza è stato Fabrizio Miccoli, il 30 novembre scorso, al “Barbera”. Per il resto il portiere del Milan ha subito 24 gol su 25 a seguito di tiri da dentro l’area di rigore, ben 4 dei quali su calcio di rigore.

Tanto quanto basta alla squadra di Ancelotti per far registrare ora la quarta miglior difesa della serie A, alle spalle di Inter, Juventus e Fiorentina.

E’ curioso infine annotare due curiosità: la prima è che Abbiati ha subito più gol nei primi tempi (13) rispetto alla ripresa (12). La seconda è legata ai corner: con 116 tiri dalla bandierina concessi, il Milan è la squadra che ne ha visti calciare contro di meno, dopo Siena (113), Udinese (113) e Juventus (114).

giovedì 26 febbraio 2009

E' Marek Hamsik il miglior marcatore del Napoli

Il centrocampista slovacco è il miglior realizzatore dei partenopei con 9 gol.





Di seguito sono riportati, squadra per squadra, i migliori marcatori nelle gare di campionato.

Curioso rilevare che nell'elenco, assieme a Kaka (trequartista) figurano due centrocampisti puri: Michele Marcolini del Chievo e Marek Hamsik del Napoli.

Nicola Amoruso, ora al Siena, resta sempre il miglior marcatore in campionato del Torino assieme a Rolando Bianchi, con appena 4 gol.

La percentuale a destra indica l'ammontare dei gol segnati dal singolo giocatore rispetto al totale di ogni singola squadra:

ATALANTA: FLOCCARI 10 (1 RIG) - 32.25%

BOLOGNA: DI VAIO 16 (4 RIG) - 59.25%

CAGLIARI: ACQUAFRESCA 9 (2 RIG) - 28.12%

CATANIA: MASCARA 7 (2 RIG) - 29.16%

CHIEVO: MARCOLINI 4 (3 RIG) - 22.22%

FIORENTINA: GILARDINO 15 - 40.54%

GENOA: MILITO 15 (5 RIG.) - 41.66%

INTER: IBRAHIMOVIC 14 - 31.81%

JUVENTUS: AMAURI 12 - 29.26%

LAZIO: PANDEV 8 - ZARATE 8 (2 RIG) - 22.85%

LECCE: CASTILLO 6 - 27.27%

MILAN: PATO 11 - KAKA' 11 (4 RIG) - 26.19%

NAPOLI: HAMSIK 9 (2 RIG) - 28.12%

PALERMO: MICCOLI 8 (2 RIG) - CAVANI 8 - 25%

REGGINA: CORRADI 9 (5 RIG) - 45%

ROMA: VUCINIC 8 - 21.62%

SAMPDORIA: CASSANO 6 (1 RIG) - 25%

SIENA: MACCARONE 4 (1 RIG) - 21.05%

TORINO: BIANCHI 4 (1 RIG) - AMORUSO* 4 (2 RIG) - 16%

UDINESE: DI NATALE 12 (3 RIG) - 35.29%

*ora al SIENA.

mercoledì 25 febbraio 2009

E' Mutu il re dei bomber nel 2009

Nel 2009 l'attaccante della Fiorentina ha segnato più di tutti in serie A.
Suoi 6 dei 12 gol dei viola.





Il 2009 si è aperto all'insegna di Adrian Mutu. L'attaccante della Fiorentina, che ha da poco superato il traguardo dei 100 gol in Italia, nelle 8 partite disputate nell'anno in corso ha realizzato 6 reti, siglando una doppietta contro il Bologna, una tripletta contro il Genoa e il gol partita contro il Chievo.

Ecco la classifica dei migliori marcatori in serie A nel 2009:

1. Mutu (Fiorentina) 6 gol
2. Pato (Milan) 5 gol
3. Di Vaio (Bologna), Ibrahimovic (Inter), Kaka (Milan), Vucinic (Roma), Pazzini (Sampdoria) e Di Natale (Udinese) 4.

Treviso: la scheda di Abel Balbo

L'ex calciatore argentino debutterà alla guida dei veneti sabato contro il Sassuolo.
Si tratta del dodicesimo cambio di allenatore fra i cadetti.


Sabato prossimo a guidare il Treviso contro il Sassuolo ci sarà Abel Balbo.

L'ex giocatore della Roma, al debutto da tecnico, ha preso il posto di Luca Gotti.

Si tratta del dodicesimo cambio di allenatore in serie B.

Abel Balbo avrà dunque il duro compito di risollevare le sorti di un Treviso relegato all'ultimo posto in classifica, anche a causa della pesante penalizzazione di quattro punti inflitta dal giudice sportivo.

Un compito di sicuro non facile se si pensa che l'undici veneto ha collezionato appena 5 punti nelle ultime 8 giornate, e che in tutto il campionato è la squadra che assiema a Modena e Avellino ha ottenuto mano successi: appena 5.

Per quanto riguarda la carriera, Abel Balbo da giocatore ha vestito le maglie di Newell's Old Boys, River Plate, Udinese, Roma e Parma, oltre a quella della Nazionale Argentina, con quale ha maturato 37 presenze segnando 11 gol.

Nel suo palmares vanta una Medaglia d'Argento ai Mondiali di Italia '90, un Campionato argentino (Newell's Old Boys 1991), 1 Scudetto anche in Italia (Roma 2000-01), 1 Coppa Italia (Parma 1998/1999), 1 Supercoppa italiana (Roma 2001), una Coppa UEFA (Parma 1999) e 2 Coppe America (Argentina 1991 e 1993).

martedì 24 febbraio 2009

Classifica Primi Tempi: Juventus prima!

La formazione di Ranieri è quella che fa registrare il miglior rendimento nelle prime frazioni di gioco.





E' la Juventus la squadra che finora in serie A sta facendo registrare il miglior ruolino nei primi 45 minuti di gioco.

L'undici di Claudio Ranieri ha chiuso prime frazioni 15 volte in vantaggio, 8 volte in pareggio e solo due volte "sotto", segnando peraltro 23 gol e subendone appena 6.

Questa è la classifica che si avrebbe in serie A considerando solo i risultati al termine del primo tempo:

Juventus 53
Inter 47
Milan 42
Udinese 41
Roma 40
Fiorentina 35
Cagliari 34
Atalanta e Lecce 32
Napoli, Catania, Palermo e Genoa 29
Siena 27
Torino e Lazio 24
Sampdoria 23
Reggina e Chievo 22
Bologna 20

domenica 22 febbraio 2009

Classifica 2009: Roma alla pari con l'Inter

Solo l'Atalanta è riuscita finora a battere nerazzurri e giallorossi.





Nel 2009 inteso come anno solare Inter e Roma sono le squadre che vantano il miglior ruolino in serie A.

Ultima la Reggina con appena 4 punti in otto partite.

Le formazioni di Mourinho e Spalletti, che nel corso dell'anno considerato hanno perso solo una volta, e in entrambi i casi contro l'Atalanta, si troveranno una davanti all'altra nel posticipo della prossima giornata.

Ecco la classifica nel dettaglio:

Roma* e Inter 17
Cagliari 16
Milan e Genoa 15
Juventus 14
Fiorentina e Palermo 13
Atalanta 12
Chievo 11
Sampdoria 10
Udinese 9
Siena, Torino, Bologna, Lazio e Lecce 8
Catania e Napoli 5
Reggina 4

*senza considerare il recupero della nona giornata con la Sampdoria del 14 gennaio.

venerdì 20 febbraio 2009

C'è Roma-Siena: Curci prepara il suo amarcord

Il portiere, in comproprietà fra le due squadre, è stato il primo giocatore del Siena ad esser convocato in Nazionale.



CALCIOSTAT PER WWW.GIANLUCACURCI.IT

La venticinquesima giornata propone un vero e proprio amarcord per Gianluca Curci, che affronterà per la prima volta da ex la Roma all’“Olimpico”.

Il portiere romano, che ha debuttato in serie A proprio nello stadio della Capitale (Roma-Parma 5-1 il 19 dicembre 2004), in maglia giallorossa, dopo la trafila nelle giovanili, ha collezionato in tutto 60 presenze in 4 stagioni: 29 in campionato, 22 in Coppa Italia e 9 nelle Coppe Europee, vincendo un Campionato Primavera (2004-05), 2 Coppe Italia (2006-07, 2007-08) e una Supercoppa Italiana (2007).

Passato al Siena nella sessione estiva del calcio mercato, Curci ha già avuto modo di entrare subito nella storia del sodalizio toscano diventando il primo giocatore del club in assoluto a essere convocato in Nazionale Maggiore.

I numeri danno l’esatta dimensione dell’apporto che il portiere romano sta dando alla causa senese, basti pensare che l’undici di Giampaolo vanta al momento addirittura la quarta miglior difesa in serie A alle spalle di Inter, Juventus e Fioentina, e che Curci è il portiere ad aver incassato meno gol in casa nella massima serie, assieme a Frey e Abbiati.

Significativo inoltre rilevare che Curci finora ha collezionato 21 presenze in campionato per un totale di 1974 minuti effettivi di gioco ed è il quarto giocatore più impiegato da Marco Giampaolo dopo Daniele Portanova, Simone Vergassola e Houssine Kharja.

martedì 17 febbraio 2009

Classifica 2009: Ascoli primo con il Bari in serie B.

Con il tecnico Colomba in panchina i bianconeri hanno centrato 7 vittorie in 9 partite!






Non si ferma l'incredibile marcia dei bianconeri, che questa sera contro il Mantova hanno centrato la loro quarta vittoria consecutiva.

Ed è incredibile sottolineare ancora una volta il gran lavoro svolto dal tecnico Franco Colomba, riuscito finora a centrare 7 vittorie in 9 partite, un dato questo che ha quasi dell'incredibile se si considera che prima del suo arrivo l'Ascoli aveva conquistato appena 2 successi in 17 gare.

Sabato, dunque, quella col Bari si preannuncia una sfida accesissima, anche perchè l'incontro vedrà una davanti all'altra le due squadre più in forma in questo 2009.

Ecco nel dettaglio ecco quale sarebbe la classifica del campionato cadetto considerando solo i risultati ottenuti nell'anno corrente:

Bari e Ascoli 15
Livorno 14
Parma e Grosseto 12
Brescia, Triestina e Piacenza 11
Sassuolo 10
Cittadella, Rimini, Vicenza, Salernitana e Ancona 9
Albinoleffe ed Empoli 8
Frosinone e Mantova 7
Modena, Avellino e Pisa 6
Treviso 5

La scheda di Ezio Rossi

Il tecnico piemontese debutterà questa sera sulla panchina del Grosseto.
E' l'undicesimo cambio di allenatore in serie B.


Questa sera Ezio Rossi debutterà sulla panchina del Grosseto, impegnato nel turno infrasettimanale della serie B contro l’Avellino.

Il tecnico torinese, che ha preso il posto di Elio Gustinetti, esonerato dopo la seconda sconfitta consecutiva, tornerà dunque ad allenare dopo circa un anno di inattività (nella passata stagione era alla guida del Padova in serie C1, ma venne rimosso dall’incarico il 18 marzo, dopo la 27.ima giornata).

Si tratta dell’undicesimo cambio di allenatore in questa stagione in serie B.

Ezio Rossi ha iniziato la sua carriera da tecnico nel Legnago Salus, squadra nella quale ricoprì il doppio ruolo di allenatore e giocatore.

Nel 2000 debuttò fra i professionisti, guidando in serie C2 la Triestina, che portò in serie B addirittura nel giro di due anni, con due promozioni consecutive, sfiorando peraltro il salto nella massima serie nel 2003, con gli alabardati che chiusero con un quinto posto in classifica fra i cadetti.

Nel 2004 si trasferì al Torino, ma dopo una prima stagione di alti e bassi, venne esonerato alla quarantesima giornata del campionato successivo, quando la squadra era terza in serie B.

L'anno dopo è passato al Treviso, neopromosso in Serie A, esordendo nella massima serie il 28 agosto 2005, a Milano contro l’Inter (0-3). La sua prima parentesi al timone dei veneti terminò tuttavia con l’esonero dopo 11 giornate. Il 6 novembre 2006 venne però richiamato in panchina, questa volta in Serie B, fino al termine della stagione.

Il 20 giugno 2007 infine è chiamato a guidare il Padova in serie C1, ma dopo un discreto girone d'andata, la squadra rallenta nel girone di ritorno uscendo dalla zona play-off, e Rossi viene esonerato il 18 marzo 2008, dopo la 27.ima giornata.

Complessivamente Ezio Rossi ha collezionato 262 panchine in campionati professionistici con un bilancio di 97 vittorie, 89 pareggi e 76 sconfitte.

Nel suo palmares vanta 2 promozioni: 1 in serie B (Triestina 2001-02) e 1 in serie C1 (Triestina 2000-01).

lunedì 16 febbraio 2009

Classifica 2009: Cagliari primo!

La formazione di Allegri ha vinto 5 partite su 7!







Nel 2009 inteso come anno solare è il Cagliari la squadra che vanta il miglior ruolino in serie A. La compagine isolana precede addirittura Roma e Inter. Ultimo il Catania con appena due punti in sette partite.

Ecco la classifica nel dettaglio:

Cagliari 16
Roma* e Inter 14
Palermo 13
Milan, Atalanta e Genoa 12
Chievo e Juventus 11
Fiorentina 10
Udinese 9
Lecce, Siena e Bologna 8
Sampdoria 7
Torino, Napoli e Lazio 5
Reggina 4
Catania 2

*senza considerare il recupero della nona giornata con la Sampdoria del 14 gennaio.

domenica 15 febbraio 2009

Prima tripletta in serie A per Adrian Mutu

Dopo aver varcato la soglia dei cento gol in Italia, l'attaccante della Fiorentina ha realizzato una superba tripletta.

Adrian Mutu ha siglato contro il Genoa la sua prima tripletta in serie A. L'attaccante della Fiorentina, autore di 11 reti in questa stagione, dopo Denis, Milito, Mascara, Di Vaio e Pandev è il sesto triplettista nella massima serie nella stagione in corso.

Mutu è stato il secondo a firmare questa “impresa” in trasferta, dopo Goran Pandev. Per la prima volta, però, l'impresa dei tre gol non è stata sufficiente per centrare l'intera posta.

Nel dettaglio, ecco tutti i “tris” realizzati quest’anno in serie A:

IX giornata - Napoli-Reggina 3-0, tripletta di Denis.
XI giornata - Genoa-Reggina 4-0, tripletta di Milito.
XII giornata - Catania-Torino 3-2, tripletta di Mascara.
XVI giornata – Bologna-Torino 5-2, tripletta di Di Vaio.
XVIII giornata – Reggina-Lazio 2-3, tripletta di Pandev.
XXIV giornata - Genoa-Fiorentina 3-3, tripletta di Mutu.


Come si nota, ad avere incassato le triplette sono state soltanto due squadre: la Reggina (3) e il Torino (2) e Genoa (1).

sabato 14 febbraio 2009

Clasifica 2009: Ascoli terzo in serie B!

Con il tecnico Colomba in panchina i marchigiani hanno centrato 6 vittorie in 8 partite.
Bari e Sassuolo le uniche squadre imbattute.



Nel dettaglio ecco quale sarebbe la classifica del campionato cadetto considerando solo i risultati ottenuti nel 2009:

Bari 14
Livorno 13
Ascoli 12
Sassuolo 10
Parma, Rimini, Grosseto, Salernitana e Ancona 9
Brescia, Cittadella, Triestina, Vicenza, Empoli e Piacenza 8
Frosinone e Mantova 7
Avellino 6
Albinoleffe e Pisa 5
Treviso 4
Modena 3

venerdì 13 febbraio 2009

Il calcio saluta Bulgarelli

Campione d'Italia con il Bologna nel 1964, era anche nella rosa del ct Valcareggi che vinse l'Europeo del 1968.



Il mondo del calcio saluta Giacomo Bulgarelli, icona dello sport nazionale, nonchè vera e propria bandiera del Bologna, squadra di cui fu a lungo capitano vincendo anche lo scudetto del 1964.

Nato a Portonovo di Medicina il 24 ottobre 1940, il centrocampista ha collezionato 392 presenze in Serie A (con 43 gol), indossando sempre la maglia del Bologna dal giorno del suo esordio, ovvero il 19 aprile 1959, all'addio al calcio, datato 4 maggio 1975.

Il tutto per un totale di 486 partite ufficiali disputate con la casacca rossoblù.

I maggiori risultati in carriera li ebbe nel 1964, quando Bulgarelli da capitano guidò i felsinei verso la vittoria del loro settimo e ultimo Scudetto, dedicato al presidente Renato Dall'Ara, deceduto solo tre giorni prima dello spareggio contro l'Inter, vinto per 2-0.

E nel 1968, quando era nella rosa dell’Italia che si laureò Campione d’Europa, centrando così il primo trofeo azzurro dopo il Mondiale del lontano 1938. Complessivamente, con la Nazionale maggiore Bulgarelli ha collezionato 29 presenze e 7 reti, partecipando ai Mondiali del 1962 in Cile ed a quelli del 1966 in Inghilterra.

Questo in sintesi il palmares del centrocampista bolognese: 1 Campionato d’Europa (Italia, 1968) 1 Campionato italiano (Bologna 1963-1964), 2 Coppe Italia (Bologna 1969-1970 e 1973-1974), 1 Mitropa Cup (Bologna 1961), 1 Coppa di Lega Italo-Inglese (Bologna 1970).

martedì 10 febbraio 2009

Girone di ritorno: Roma prima, Lazio ultima.

Dopo il giro di boa la squadra di Spalletti è quella che fa registrare il miglior rendimento in serie A con l'Inter.


Ecco nel dettaglio la classifica che si avrebbe considerando solo i risultati ottenuti nelle 4 giornate del girone di ritorno:

Roma e Inter 10
Cagliari e Fiorentina 9
Milan 8
Udinese 7
Chievo, Juventus, Palermo e Atalanta 6
Sampdoria, Lecce e Genoa 5
Torino e Siena 4
Reggina e Bologna 3
Catania e Napoli 1
Lazio 0

La scheda di Mario Somma

Il tecnico di Latina vanta tre promozioni consecutive con Cavese, Arezzo ed Empoli, fra il 2003 e il 2005.



E’ Mario Somma il nuovo tecnico del Mantova.

Il tecnico di Latina subentra alla guida dei virgiliani al posto del dimissionario Alessandro Costacurta, che a sua volta aveva preso il posto di Giuseppe Brucato dopo la decima giornata.

Si tratta del nono cambio di allenatore in questa stagione in serie B.

Somma, che ha iniziato la sua carriera da tecnico nell’Eccellenza campana al timone della Sangiorgese, fra i dilettanti ha guidato Pro Cisterna, Terracina, Baracca Lugo, Potenza, Albalonga e Cavese, squadra con cui ha ottenuto la promozione in serie C2 nel 2003.

Fra i professionisti, però, il tecnico laziale ha debuttato l’anno successivo alla guida dell’Arezzo, riuscendo al primo tentativo a centrare la promozione dalla serie C1 alla B. Nel campionato seguente Somma ha servito il bis a Empoli, ottenendo ancora una volta una promozione, questa volta addirittura in serie A, arrivando primo fra i cadetti. Nella stagione 2005-06 ha disputato quindi il suo primo campionato nella massima categoria, senza però portarlo a termine, essendo stato esonerato il 19 gennaio 2006 a causa di una serie di risultati negativi.

A giugno dello stesso anno è diventato l'allenatore del Brescia, tuttavia anche in questo caso la sua esperienza è terminata con l’esonero del presidente Luigi Corioni dopo la quarta giornata di ritorno.

Nella passata stagione ha allenato il Piacenza, centrando la salvezza dopo essere subentrato a stagione in corso.

Complessivamente, Mario Somma ha collezionato 152 panchine in campionati professionistici con uno score di 61 vittorie, 45 pareggi e 46 sconfitte.

lunedì 9 febbraio 2009

Mantova: saluta Alessando Costacurta

Il tecnico ha deciso di dimettersi chiudendo dopo nemmeno 4 mesi la sua prima esperienza da allenatore.


E’ già terminata l’avventura alla guida del Mantova di Alessandro Costacurta, che oggi si è dimesso da tecnico dei virigiliani.

L’ex difensore della Nazionale, alla sua prima esperienza da allenatore dopo la parentesi come collaboratore tecnico nella scosa stagione nel Milan di Ancelotti, aveva sostituito Giuseppe Brucato, esonerato dopo il ko interno col Parma alla decima giornata.

In 14 giornate Costacurta ha raccolto 4 vittorie, altrettanti pareggi e 6 sconfitte (15 i gol fatti, 20 quelli subiti), con una media di 1.14 punti a partita, praticamente analoga a quella del suo predecessore (Brucato aveva ottenuto 13 punti nelle prime 10 giornate, “viaggiando” a una media di 1.3).

Secondo alcune indiscrezioni il suo posto verrà preso da Mario Somma, che l’anno scorso, subentrato a stagione in corso, centrò la slavezza con il Piacenza.

Di Gennaro: il gol dell'ex.

Il centrocampista della Reggina sostituì Alessandro Costacurta nel giorno della sua partita d'addio.

Nell’anticipo di sabato scorso Davide Di Gennaro ha realizzato il suo primo gol in serie A proprio contro la squadra che lo ha lanciato nel calcio professionistico: il Milan.

Il centrocampista milanese, dopo la trafila nelle giovanili rossonere, aveva infatti debuttato nella massima serie il 19 maggio 2007, in Milan-Udinese 2-3, entrando in campo al posto di Alessandro Costacurta, proprio nella partita di addio al calcio dell’ex difensore della Nazionale. Fu quella la sua unica presenza in maglia rossonera.

Ed è curioso annotare che Di Gennaro nel suo palmares vanta comunque la Champions League centrata dai rossoneri nel 2007, in quanto per quella edizione il giocatore era inserito nella lista B (giovani) del Milan.

Dopo l’esperienza con i rossoneri, il centrocampista classe '88 ha giocato 22 partite realizzando 2 gol con il Bologna in serie B, 1 partita col Genoa a inizio stagione, mentre con la Reggina vanta ben 18 “gettoni” (17 in campionato e una in Coppa Italia)... anche se non è mai stato in campo per una gara intera: in 6 occasioni è uscito anzitempo dal rettangolo di gioco, in 12 è subentrato a partita in corso.

In Nazionale, dopo aver esordito con l’Under-20 nel 2007, è stato convocato per la prima volta con l'Under-21 il 17 novembre 2007, per la partita Far Oer-Italia, valida per le qualificazioni all'Europeo di categoria del 2009.

Il 18 novembre 2008 poi, sotto la direzione del ct. Casiraghi, ha debuttato anche nella Nazionale Under-21, entrando nel secondo tempo della partita amichevole Germania-Italia (1-0).

domenica 8 febbraio 2009

Classifica 2009: Roma prima!

L'undici di Spalletti è in serie utile da 7 giornate (4 vittorie e 3 pareggi).





Nel 2009 inteso come anno solare è la Roma la squadra che vanta il miglior ruolino in serie A. I giallorossi precedono il Cagliari. Ultimo il Catania con appena un punto in sei giornate.

Ecco la classifica nel dettaglio:

Roma 14*
Cagliari 13
Milan e Palermo 12
Inter e Genoa 11
Chievo e Juventus 10
Fiorentina e Atalanta 9
Udinese e Lecce 8
Siena e Bologna 7
Sampdoria 6
Torino, Napoli e Lazio 4
Reggina 3
Catania 1

* senza considerare il recupero della nona giornata con la Sampdoria del 14 gennaio.

sabato 7 febbraio 2009

Classifica 2009: Ascoli terzo in serie B!

Con il tecnico Franco Colomba in panchina i bianconeri hanno centrato 5 vittorie in 7 partite.





Nel dettaglio ecco quale sarebbe la classifica del campionato cadetto considerando solo i risultati ottenuti nel 2009:

Livorno e Bari 13
Ascoli, Rimini, Grosseto, Sassuolo e Ancona 9
Brescia 8
Triestina e Vicenza 7
Parma e Salernitana 6
Empoli e Piacenza 5
Cittadella*, Frosinone, Treviso, Albinoleffe e Mantova 4
Avellino*, Modena e Pisa 2

*Cittadella e Avellino hanno giocato una partita in meno.

Arriva la Juventus, Zenga prepara la ragnatela.

Il Catania però dovrà prestare maggiore attenzione ai corner e agli ultimi 30 minuti di gioco...



CALCIOSTAT PER WWW.WALTERZENGA.IT

Nella gara contro la Juventus il Catania, a caccia della sua prima vittoria nel girone di ritorno, è chiamato al duro compito di fermare i bianconeri, al momento seconda forza del campionato come rendimento esterno, dopo l’Inter.

Walter Zenga proverà in ogni caso a far valere la sua tradizione favorevole al cospetto della Vecchia Signora e di Ranieri. Il tecnico milanese, infatti, in campionato è uscito imbattuto dall’“Olimpico” di Torino sia in questa stagione che in quella passata, pareggiando sempre per 1-1, arrendendosi solo alla terza sfida, valida però per la Coppa Italia.

Se si eccettua quel confronto, il bilancio fra i due allenatori è in perfetta parità: oltre alle due sfide di campionato terminate in pareggio, Zenga e Ranieri si sono affrontati due volte anche a livello internazionale, nell’edizione della Coppa Uefa 2004/05 quando l'attuale tecnico dei bianconeri era al timone del Valencia, e Zenga allenava la Steaua di Bucarest. I due confronti terminarono con un successo casalingo per parte, in entrambi i casi per 2-0.

Per quanto riguarda il confronto di quest’anno, il Catania dovrà prestare maggiore attenzione alla tenuta difensiva negli ultimi 30 minuti di gioco, nei quali gli etnei hanno subito finora ben 14 reti, a fronte delle sole 8 incassate nei primi tempi (l’undici di Zenga nelle prime frazioni di gioco vanta la terza miglior difesa in serie A dopo Juventus e Fiorentina).

I siciliani che viaggiano sempre con un +3 in classifica rispetto al campionato scorso, un dato questo significativo soprattutto se si considerano il -6 dell’Inter e il -11 della Roma, rispettivamente prima e seconda un anno fa, curiosamente sono la squadra che finora ha concesso più calci d’angolo: ben 151.

I precedenti ufficiali tra Catania e Juventus in Sicilia sono 10 (più uno in Coppa Italia), con un bilancio che vede gli ospiti leggermente in vantaggio con 4 successi, 3 pareggi, e 3 sconfitte.

L’ultima vittoria del Catania risale però al 27 marzo del 1964 quando la gara terminò con un secco 3-1 firmato Danova, Calvanese, Rambaldelli, mentre per i bianconeri andò a segno Da Costa. Sulla panchina etnea c’era Di Bella, su quella della Juventus Herrera.

Il pareggio più recente è datato invece 12 gennaio 2008: 1-1 con reti di Spinesi e pareggio di Del Piero su rigore al 93’ fra le formazioni di Baldini e Ranieri.

Dall’ultimo successo della Juventus sono passati invece 25 anni: 0-2 il 20 novembre 1983, con gol "illustri" di Rossi e Platini nella sfida che opponeva l’undici di Di Marzio a quello di Trapattoni.

L’unico precedente in Coppa Italia risale al 1982, anno in cui la sfida terminò 1-1 in Sicilia con gol di Mastropasqua e Marocchino. In quel Catania giocava Caludio Ranieri, attuale tecnico dei bianconeri.

Curioso infine rilevare che i giocatori che in assoluto hanno disputato più spesso questo confronto sono Renato Rambaldelli (in campo 6 volte col Catania) e Giuseppe Vavassori (in campo 3 volte coi siciliani e 3 coi bianconeri).

Corradi: 200 contro il Milan?

L'attaccante della Reggina è a un passo anche dal suo primato di realizzazioni in serie A in singola stagione.


Se scenderà in campo nell’anticipo di San Siro contro il Milan, Bernardo Corradi taglierà l’invidiabile traguardo delle 200 partite in serie A.

L' attaccante senese, che ha esordito in questa categoria il 30 agosto 1999 (Lazio-Cagliari 2-1) è a un passo anche dall’eguagliare il suo record di realizzazioni nella massima serie, fissato a quota 10 con il Chievo (stagione 2000-01), ed eguagliato già due volte con la Lazio (2002-03 e 2003-04) e una volta col Parma (2005-06). Il record assoluto di gol in singola stagione Corradi lo ha fissato però in serie B, nel 2001, quando siglò 12 reti vestendo la maglia del Chievo.

Per quanto riguarda le curiosità statistiche, l’“ariete” della Reggina, al momento decimo nella classifica dei marcatori, finora ha maturato ben 20 presenze (18 dall’inizio), per un totale di 1606 minuti di gioco effettivo (Corradi è il quinto giocatore più impiegato quest’anno dalla Reggina dopo Barreto, Campagnolo, Costa e Cirillo).

In campionato è in assoluto uno dei giocatori che ha tirato di più in porta (con 36 conclusioni è il 44.imo giocatore ad aver calciato più volte a rete in serie A, in una classifica guidata sempre da Zltan Ibrahimovic), è stato pescato 26 volte in fuorigioco, ed è curioso rilevare che al tempo stesso risulta uno dei giocatori ad aver subito (62) e commesso (71) il maggior numero di falli.

Per quanto riguarda la biografia, Bernardo Corradi, nato a Siena il 30 marzo 1976, è cresciuto nella squadra della sua città, ma poi ha debuttato fra i professionisti con il Poggibonsi (serie C2, stagione 1994-95). Successivamente ha vestito le maglie di Mobilieri, Cagliari, Montevarchi e Fidelis Andria, fino al debutto in serie A con i sardi nel 1999.

Da quell’anno in poi, se si eccettua una parentesi in serie B col Chievo, Corradi ha sempre militato nella massima serie, in Italia, con Chievo, Inter (solo per un preliminare di Champions League), Lazio, Parma e Reggina, e all’estero, con Valencia e Manchester City.

Nel palmares vanta una Coppa Italia centrata con la Lazio nella stagione 2003/04 (suo il primo dei due gol laziali nella finale di ritorno di Coppa Italia che la Lazio disputò a Torino contro la Juventus), e 13 presenze in Nazionale, con la quale ha esordito nel 2003, sotto la gestione del commissario tecnico Trapattoni, prendendo anche parte all'Europeo 2004. In azzurro ha realizzato 2 reti, una proprio all'esordio contro il Portogallo a Genova.

giovedì 5 febbraio 2009

Cagliari: +19 rispetto a un anno fa!

Dopo 22 giornate la formazione di Massimiliano Allegri è quella che fa registrare il saldo migliore rispetto alla passata stagione.

Confrontando la classifica di quest'anno con quella della passata stagione alla 22.ima giornata, è curioso rilevare che è il Cagliari la squadra riuscita a migliorare più sensibilmente il proprio ruolino. La Roma, invece, è quella che ha "rallentato" di più la sua marcia.

Ecco la classifica nel dettaglio:

Cagliari +19
Genoa +11
Lazio +8
Milan e Napoli +7
Siena +5
Palermo +4
Catania +3
Atalanta =
Juventus -1
Fiorentina e Reggina -3
Inter, Udinese e Torino -6
Sampdoria -7
Roma -11

*Bologna, Lecce e Chievo erano in serie B

mercoledì 4 febbraio 2009

Napoli: 300 in Coppa Italia!

I partenopei giocheranno questa sera contro la Juventus la loro 300.ima partita nella competizione nazionale.



Questa sera all’“Olimpico” di Torino, nella gara valida per i quarti di finale, il Napoli giocherà contro la Juventus la sua partita numero 300 in Coppa Italia.

In ballo c’è la semifinale con la Lazio, che si diputerà fra il 4 marzo (andata) e il 22 aprile (ritorno)

I partenopei, che hanno esordito in questa competizione l'1 gennaio 1936 contro il Bari (2-1 con gol di Sallustro e Rossetti dopo il provvisorio pareggio del biancorosso Pignatelli), vantano nella loro bacheca già tre “Coccarde”, centrate rispettivamente nelle stagioni 1961-62, 1975-76 e 1986-87.

La prima Coppa Italia, datata 1962, il Napoli di Pesaola (che allora militava fra i cadetti) la ottenne battendo in finale la SPAL (gol di Corelli, pareggio ospite di Micheli, e rete del definitivo vantaggio di Ronzon) all’ “Olimpico” di Roma. Ancora oggi il Napoli resta l’unica squadra nella storia del calcio italiano ad aver vinto questo trofeo militando in serie B.

Nel 1976 l’impresa riuscì per la seconda volta agli azzurri di Del Frati che riuscirono a conquistare la seconda Coppa Italia battendo per 4 a 0 l’Hellas Verona nella finale giocata ancora una volta all'Olimpico di Roma (autogol di Ginulfi, gol di Braglia e doppietta di Savoldi).

Il tris risale invece al 1987, anno in cui il Napoli di Ottavio Bianchi assieme allo scudetto vinse anche la sua terza Coppa Italia, conquistata vincendo tutte le gare, comprese le due finali disputate contro l'Atalanta di Nedo Sonetti. L'accoppiata scudetto/coppa fino a quel momento era riuscita solo al Grande Torino e alla Juventus.

Complessivamente, nelle 299 gare disputate finora in questa competizione il Napoli fa registrare un bilancio di 154 vittorie, 64 pareggi e 81 sconfitte, con 438 reti realizzate e 285 gol incassati.

Questa sera andrà in scena l'atto numero 300.

Il Milan, Abbiati, e una rincorsa possibile...

Nel 2009 i rossoneri hanno già guadagnato 3 punti sull'Inter. E il 15 febbraio c'è il derby.




CALCIOSTAT PER WWW.CHRISTIANABBIATI.IT

Se è vero che il buongiorno si vede dal mattimo, allora è lecito pensare che il 2009 sarà un anno ricco di soddisfazioni per i rossoneri, che grazie alla vittoria all’“Olimpico” contro la Lazio hanno ritrovato il secondo posto in classifica, abbandonato lo scorso dicembre, alla sedicesima giornata.

Dopo il 4-2 patito a Torino contro la Juventus è iniziata però la rincorsa dell’undici di Ancelotti, che nel 2009 ha raccolto ben 11 punti (solo il Cagliari è riuscito a fare meglio in tutta la serie A), facendo registrare peraltro il miglior attacco in questo scorcio di torneo (11 gol come gli isolani) e la seconda miglior difesa alle spalle del Genoa.

Ma il dato forse che interessa di più ai tifosi rossoneri è il +3 registrato nei confronti dell’Inter, che nelle 5 giornate del 2009 ha raccolto appena 8 punti, contro gli 11 del Milan. E va anche rilevato che fra due giornate, il 15 febbraio, le due formazioni si ritroveranno una contro l’altra nel derby della Madonnina.

Una bella soddisfazione anche per Christian Abbiati che, giova ripeterlo, è uno dei soli 7 giocatori ad aver disputato fin qui tutte le 22 partite della serie A per intero, per un totale di 2060 minuti di gioco effettivo, con una media di un gol subito ogni 94’.

Una media questa che diventa addirittura di una rete subita ogni 165 minuti se si considerano solo le partite disputate in casa, e non a caso il Milan oggi condivide con il Siena il primato di miglior difesa interna della massima serie con appena 6 gol subiti, e Abbiati è per rendimento il miglior portiere in casa di tutta la serie A (Gianluca Curci ha incassato gli stessi gol ma giocando una partita in meno).

Un primato questo che assume proporzioni maggiori se si considera la vocazione offensiva del Milan, sempre a segno nelle ultime 16 giornate, e che vanta il miglior attacco della serie A con 39 gol all’attivo.

E non a caso i rossoneri fanno registrare ora il miglior rendimento interno nella massima serie con 28 punti conquistati (sui 33 disponibili) nelle 11 partite giocate a San Siro.

Lo 0-3 dell’ “Olimpico” se da un lato ha confermato l’ottima tradizione dei rossoneri, imbattuti fuori casa con la Lazio addirittura dall'8 febbraio 1998, giorno in cui i biancocelesti si imposero per 2-1 (reti di Mancini e Boksic per la Lazio, Kluivert per il Milan, Abbiati allora militava nel Monza), dall’altro ha sfatato la tradizione nera dell’estremo rossonero che ha proprio nella Lazio la squadra che finora è riuscita a segnargli più reti in carriera: 21.

Curioso infine rilevare che Delio Rossi non è mai riuscito a battere una squadra di Carlo Ancelotti nelle sfide valide per la Serie A (4 pareggi e 8 sconfitte), con un bilancio complessivo che, considerando tutte le competizioni è di 3 successi dell’attuale allenatore della Lazio, 4 pareggi e 8 successi per il tecnico dei rossoneri.

martedì 3 febbraio 2009

Classifica 2009: Cagliari primo!

La formazione di Massimiliano Allegri è quella che ha ottenuto più punti nel 2009. Gli isolani precedono Roma, Genoa e Milan.

Ecco nel dettaglio la classifica che tiene conto dei risultati ottenuti in serie A nei 5 turni disputati nell'anno in corso.

Cagliari 13
Roma, Genoa, Milan 11
Palermo, Chievo 9
Inter, Lecce 8
Bologna, Juventus 7
Atalanta, Fiorentina, Siena 6
Udinese 5
Lazio, Napoli, Sampdoria 4
Torino 3
Reggina 2
Catania 1

* senza considerare Roma-Sampdoria, recupero della nona giornata.

Curci: cade l'imbattibilità interna nel 2009, ma non il primato...

Il gol dell'"ex" Simone Tiribocchi è il più veloce messo a segno contro il Siena in questa stagione.


CALCIOSTAT PER WWW.GIANLUCACURCI.IT

Nonostante la seconda sconfitta interna stagionale, patita contro il Lecce domenica scorsa, il Siena, tornato a subire gol in casa dopo 202 minuti (oltre un mese), non ha perso il primato di miglior difesa in casa nella massima serie, che ora però condivide con il Milan, ovvero con l’undici che nelle gare casalinghe ha conquistato più punti in tutta la serie A.

Ed è curioso rilevare che, con 22 reti subite, l’undici di Ancelotti e quello di Giampaolo condividono anche il quinto posto nella classifica delle migliori difese, alle spalle di Inter, Genoa, Juventus e Fiorentina.

A pesare sull’economia del risultato contro il Lecce dell' "ex" Beretta è stato sicuramente il gol di un altro ex senese, Simone Tiribocchi, il primo segnato al "Montepaschi" contro i toscani nel 2009, ma anche il più “veloce” messo a segno contro Gianluca Curci in questa stagione, assieme a quello di Simone Padoin, realizzato sempre al 15’, a Bergamo, nella prima giornata.

L’estremo difensore senese, che in campionato in media sta subendo una rete ogni 94’, quest’anno aveva incassato due gol al “Montepaschi” solo una volta, per opera di Maicon, nell’1-2 contro l’Inter.

Il portiere con 1786 minuti di gioco effettivo per un totale di 19 presenze è al momento il quarto giocatore più impiegato dal tecnico Giampaolo dopo Daniele Portanova, Simone Vargassola e Houssine Kharja.

Il giocatore francese, unico sempre presente quest’anno nelle gare dei toscani, divide con il connazionale Ghezzal e Mario Frick il titolo di miglior marcatore stagionale del Siena, con appena 3 gol all’attivo. C’è da dire tuttavia che la squadra di Giampaolo ha sempre segnato nelle ultime 9 partite giocate in casa.

Curioso rilevare che in precedenza, l’ultimo Siena-Lecce era terminato sempre 1-2, con un andamento della gara analogo a quello di quest’anno: gol di Giacomazzi in avvio, raddoppio di Vucinic al 71’ e gol della bandiera di Bogdani all’85’. Sulla panchina del Siena c’era De Canio, su quella dei salentini Paleari.

domenica 1 febbraio 2009

Il Bari di Antonio Conte entra nella storia

Fissato il nuovo record di vittorie consecutive in campionati professionistici (6). In passato però c'è chi riuscì a fare meglio....

Con la sesta vittoria consecutiva, ottenuta sabato scorso contro il Frosinone, il Bari di Antonio Conte è entrato nella storia fissando il nuovo record assoluto di successi di seguito del sodalizio biancorosso nei campionati professionistici.

Un motivo di grande soddisfazione per i galletti, che grazie alle vittorie ottenute rispettivamente con Piacenza, Modena, Salernitana, Treviso, Triestina e Frosinone hanno inanellato una serie utile che ora vale il primo posto tra i cadetti.

Se si considerano tutti i campionati disputati dopo il Girone Unico (stagione 1929-’30), va rilevato tuttavia che il Bari già una volta era riuscito a centrare una serie di vittorie così significativa, ma in Quarta Serie.

Nella stagione 1953-54, infatti, i biancorossi, lanciatissimi verso la conquista della serie C, riuscirono a centrare ben 7 vittorie di seguito sotto la guida del tecnico (ed ex centrocampista del Bari) Francesco Capocasale.

La serie iniziò il 14 marzo del 1954 allo stadio “Granillo” contro la Reggina e terminò il 2 maggio dello stesso anno allo stadio “Della Vittoria” contro il Colleferro.

Queste nel dettaglio le vittorie ottenute:

Reggina-Bari 0-2, doppietta di Filiput.
Molfetta-Bari 0-2, gol di Bretti e Gamberini.
Bari-Ostuni 1-0, gol di Moretti.
Matera-Bari 1-2, gol di Bretti, Lorenzetto e Zanutel per i locali.
Bari-Trapani 2-0, gol di Cancellieri e Filiput.
Bari-Nissena 2-0, gol Cancellieri e Mazzoni.

Bari-Foggia 3-0, gol di Maccagni, Mazzoni e Cancellieri (finali andata della serie D, una sorta di play off).

La cavalcata trionfale dell’undici di Francesco Capocasale terminò poi con l’agognata promozione in serie C, festeggiata dagli oltre ventimila tifosi biancorossi presenti sugli spalti a Napoli per lo spareggio contro il Colleferro, terminato 2-1 a favore dei biancorossi e deciso da una doppietta di Raffaele Gamberini.

Spalletti: da Reggio a Reggio, 200 con la Roma

Il tecnico giallorosso, alla sua panchina numero 200 con la Roma, ha debuttato al timone dei giallorossi proprio a Reggio.

Luciano Spalletti oggi festeggerà al “Granillo” di Reggio Calabria la 200.ima panchina ufficiale alla guida della Roma.

Il tecnico di Certaldo, che curiosamente ha debuttato al timone dei giallorossi proprio in riva allo Stretto il 28 agosto 2005 (Reggina-Roma 0-3, gara valida per la Serie A), con la squadra della Capitale vanta un bilancio di ben 111 successi, 46 pareggi e 42 sconfitte, maturate in 135 partite di serie A, 25 di coppa Italia, 3 di Supercoppa di Lega e 36 nelle Coppe Europee.

Spalletti in carriera ha guidato Empoli (squadra con la quale ha debuttato in A nel 1997 proprio contro la Roma), Sampdoria, Venezia, Ancona, Udinese e quest’anno è ella guida dei giallorossi per la quarta stagione consecutiva.

Nel suo palmares vanta 2 Coppe Italia (Roma 2006/2007 e 2007/2008), 1 Supercoppa italiana (Roma 2007), 1 Coppa Italia di Serie C1 (Empoli 1995/1996), 1 Promozione in Serie B (Empoli 1995/1996), 1 Promozione in Serie A (Empoli 1996/1997), ed è stato eletto per due volte miglior allenatore in Italia nel 2006 e nel 2007 (Oscar del calcio AIC).