Con il tecnico argentino in panchina i veneti hanno raccolto un punto in 4 gare.
Non è durata neppure un mese la prima esperienza da tecnico di Abel Balbo, che oggi ha deciso di dimettersi, interrompendo così bruscamente il suo rapporto con la società veneta.
"I risultati non c'entrano - ha spiegato ai giornalisti - è la mancanza di organizzazione a farmi desistere. I giocatori formano un ottimo gruppo e sono pieni di buona volontà, ma mi sembra di essere il tecnico di una società dilettantistica".
Nelle 4 gare al timone dei veneti, il tecnico argentino ha raccolto un solo punto.
Dopo lo sfortunaro esordio contro il Sassuolo del 28 febbraio, terminato con una sconfitta per 2-3 e nel quale l'ampia fiducia data ai giovani era stata ripagata dai gol dei baby Pedrelli e Cafasso, il risultato più incoraggiante il tecnico argentino l'ha ottenuto a Parma, strappanado al "Tardini" uno 0-0 contro la seconda forza del campionato. Nelle successive partite, però, più che progressi i veneti hanno fatto registrare regressi, come testimoniano le sconfitte per 2-0 con il Pisa (in casa) e il Piacenza (in trasferta).
Complessivamente, il bilancio di Abel Balbo alla guida del Treviso è dunque di un punto in 4 giornate, con 2 gol fatti e 7 subiti.
Il candidato più accreditato a prendere il suo posto in panchina è Luca Gotti, sostituito proprio da Balbo alla 28.ima giornata.
Nelle prime 27 giornate Gotti aveva ottenuto con l'undici trevigiano 27 punti.
mercoledì 18 marzo 2009
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