La netta affermazione di domenica scorsa, in termini statistici, ha una sua importanza specifica, perchè il Siena finora non era mai riuscito a vincere a Catania, in nessuno dei 6 precedenti ufficiali fra le due società.
Una bella soddisfazione per l’undici di Giampaolo che, grazie alla prima vittoria esterna nel girone di ritorno, ora si è portato a più sette punti dalla zona calda.
E una bella soddisfazione anche per la retroguardia senese, che ha subito appena un gol nelle ultime tre partite (per opera dell’ex Rodrigo Taddei), e ora è addirittura la terza miglior difesa della Serie A, dopo quelle delle corazzate Inter e Juventus.
Il Siena, in effetti, finora ha concesso molto poco agli avversari, basti pensare che la formazione di Marco Giampaolo è quella che ha visto battere meno tiri dalla bandierina nella massima serie (120), e che al “Montepaschi Arena” Gianluca Curci ha subito appena 7 gol (miglior rendimento interno dopo Christian Abbiati).
Merito della compattezza e di un impianto di gioco efficacissimo, che vede in Daniele Portanova (26 presenze, con 2433’ di gioco effettivo sommati finora), Houssine Kharja (27 presenze per 2330 minuti), Simone Vergassola (25 presenze per 2317’) e lo stesso Curci (24 presenze e 2258 minuti) autentici punti di forza.
Il primo, tra l’altro, domenica scorsa ha festeggiato “doppio”, tagliando il traguardo delle 300 presenze in campionati professionistici, collezionate indossando le maglie di Fermana, Genoa, Avellino, Messina, Napoli e Siena (148 in serie A, 90 in B e 62 in C-1). L'esordio di Daniele Portanova nel professionismo risale al 31 agosto 1997: Fermana-Nocerina 1-0, in serie C-1.
Grazie agli acuti di Maccarone (miglior marcatore stagionale del Siena con 5 gol), Ghezzal (a quota 4 reti) e al primo sigillo in Italia di Jarolim, è significativo rilevare poi come i bianconeri abbiano “ceduto” a Chievo e Reggina il triste primato di peggior attacco della Serie A.
Curioso annotare infine che il Siena in questo campionato non aveva mai segnato tre gol in una gara. I toscani non siglavano un tris in esterna addirittura dal 20 gennaio 2008 (Palermo-Siena 2-3).
Una bella soddisfazione per l’undici di Giampaolo che, grazie alla prima vittoria esterna nel girone di ritorno, ora si è portato a più sette punti dalla zona calda.
E una bella soddisfazione anche per la retroguardia senese, che ha subito appena un gol nelle ultime tre partite (per opera dell’ex Rodrigo Taddei), e ora è addirittura la terza miglior difesa della Serie A, dopo quelle delle corazzate Inter e Juventus.
Il Siena, in effetti, finora ha concesso molto poco agli avversari, basti pensare che la formazione di Marco Giampaolo è quella che ha visto battere meno tiri dalla bandierina nella massima serie (120), e che al “Montepaschi Arena” Gianluca Curci ha subito appena 7 gol (miglior rendimento interno dopo Christian Abbiati).
Merito della compattezza e di un impianto di gioco efficacissimo, che vede in Daniele Portanova (26 presenze, con 2433’ di gioco effettivo sommati finora), Houssine Kharja (27 presenze per 2330 minuti), Simone Vergassola (25 presenze per 2317’) e lo stesso Curci (24 presenze e 2258 minuti) autentici punti di forza.
Il primo, tra l’altro, domenica scorsa ha festeggiato “doppio”, tagliando il traguardo delle 300 presenze in campionati professionistici, collezionate indossando le maglie di Fermana, Genoa, Avellino, Messina, Napoli e Siena (148 in serie A, 90 in B e 62 in C-1). L'esordio di Daniele Portanova nel professionismo risale al 31 agosto 1997: Fermana-Nocerina 1-0, in serie C-1.
Grazie agli acuti di Maccarone (miglior marcatore stagionale del Siena con 5 gol), Ghezzal (a quota 4 reti) e al primo sigillo in Italia di Jarolim, è significativo rilevare poi come i bianconeri abbiano “ceduto” a Chievo e Reggina il triste primato di peggior attacco della Serie A.
Curioso annotare infine che il Siena in questo campionato non aveva mai segnato tre gol in una gara. I toscani non siglavano un tris in esterna addirittura dal 20 gennaio 2008 (Palermo-Siena 2-3).
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