Il tecnico di Gorlago vanta nel suo palmares una promozione nella Prima Divisione francesce, col Nizza.
Terminata una lunga carriera da giocatore, nel corso della quale ha indossato le maglie di Seregno, Leffe, Novara, Derthona, Varese, Sambenedettese, Foggia, Brescia e Parma, Sandro Salvioni debutta come allenatore nella stagione 1993/94 alla guida della Vastese, club di Serie C2.
La sua prima esperienza in panchina si chiude però con una retrocessione in Interregionale.
Il tecnico bergamasco si accasa allora a Parma, dove va a guidare la Primavera di Buffon e Fiore.
Dopo 6 stagioni alla guida dei ducali, Salvioni, divenuto intanto un grande ammiratore del gioco di Arrigo Sacchi, riceve la chiamata della famiglia Sensi che lo sceglie per guidare il Nizza.
Dopo una prima stagione di assestamento, nella quale ottiene il 13.imo posto, Salvioni firma l'impresa l'anno successivo ottenendo la promozione in Prima Divisione grazie al terzo posto in classifica.
Il ritorno in Italia, però, è tutt'altro che esaltante. Nella stagione 2002/03 sostituisce Sala alla guida del Cosenza, in Serie B, ma viene esonerato dopo appena 7 partite, nelle quali conquista 6 punti.
Nel campionato successivo guida il Verona, sempre fra i cadetti, ma anche in questo caso la sua esperienza termina prematuramente con un esonero.
martedì 5 maggio 2009
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